Come lanciare una linea di moda

La moda, come ben si sa, è una delle filiere fondamentali per l’economia del nostro Paese. Quando la si chiama in causa, è necessario ricordare l’esistenza di un mondo di piccoli imprenditori che, ogni giorno, si impegnano per far emergere il loro talento. Molti di loro, hanno lanciato da zero linee di moda di successo. Se è anche il tuo sogno, nelle prossime righe di questo articolo abbiamo riassunto alcuni consigli utili per realizzarlo.

Rifletti bene sul target

Non importa che il tuo obiettivo riguardi solo i vestiti o anche le scarpe. Quello che conta, nel momento in cui si punta a lanciare una linea di abbigliamento, è riflettere bene sul target. Individuare l’età e il sesso è il primo passo. Bisogna però andare oltre e considerare anche la capacità di spesa, gli hobby e il modo in cui il cliente medio intende apparire agli occhi delle altre persone.

Concentrati sulla USP

Oggi come oggi, soprattutto nel campo della moda c’è una scelta di soluzioni che definire ampia è dire poco. Ecco perché, nel momento in cui si lancia la propria linea di abbigliamento, è opportuno concentrarsi sulla USP (Unique Selling Proposition). Di cosa si tratta di preciso? Come dice la parola stessa, della peculiarità che permette di distinguere il prodotto dalle proposte del resto dei competitor. Quando si chiama in causa questo aspetto, si possono prendere in considerazione diversi aspetti. Tra questi, rientra il fatto, giusto per fare un esempio, di portare valore aggiunto nella vita dei propri utenti attraverso un tessuto realizzato con specifici processi attenti alla sostenibilità.

Un’altra idea? Focalizzarsi sulla lunga durata dei capi e, in maniera ironica, specificare che il loro ciclo di vita può durare ben oltre l’esistenza dell’utente. Le idee sono tante e, per trovare quella giusta, è il caso di rivolgersi a un’agenzia di comunicazione.

Scegli la modalità produzione

Lanciare una linea di moda significa, per forza di cose, considerare le modalità di produzione. Si può optare per la realizzazione dei vari prodotti in house, oppure per la produzione scarpe conto terzi nei casi in cui ci si concentra sulle calzature o di quella di vestiti nelle situazioni in cui, invece, il focus è sull’abbigliamento.

Chi pensa che quest’ultima opzione sia sinonimo di poca creatività, può anche cambiare idea. Le aziende che si occupano della produzione di scarpe e vestiti conto terzi sono dei veri e propri consulenti che mettono sempre in primo piano la qualità e la personalizzazione del prodotto.

Attenzione alla logistica

Soprattutto nei casi in cui si decide di vendere online, è fondamentale lavorare bene sulla logistica. Ciò significa innanzitutto partire da un buon CRM, essenziale per la gestione ottimale di tutti gli step della filiera.

Lavora sull’ufficio stampa

Nel momento in cui si chiama in causa il lancio di una linea di abbigliamento, è molto importante, oltre alla comunicazione, l’ufficio stampa. Soprattutto in questo periodo che, per ovvi motivi legati alle esigenze di monetizzazione da parte delle testate online, vede una crescita rilevante dei branded content, trovare gli spazi giusti dove parlare del proprio brand è fondamentale.

Cura il packaging

Anche il packaging ha il suo perché quando si parla di abbigliamento! Essenziale è sceglierlo in maniera coerente ai valori del brand. Se, per esempio, ci si concentra tanto sulla sostenibilità, è il caso di dare spazio a un tessuto realizzato con un approccio ecologico.

Attraverso il packaging si possono raccontare tante storie. Nei casi in cui si ha un’azienda particolarmente attenta alle esigenze delle donne, si può optare per un packaging realizzato da realtà a prevalenza femminile, magari legate a Paesi in difficoltà sociale o economica.

Non c’è che dire: le strade per lanciare una linea di abbigliamento mettendo in primo piano efficacia e creatività sono davvero tante!