Come combattere la pelle secca

Una delle problematiche cutanee più fastidiose, capace di minare spesso sia il benessere che l’estetica è la disidratazione, che causa secchezza, sensazione di pelle che tira, desquamazioni e irritazioni. Non si tratta di un problema particolarmente grave per la propria salute, ma è sicuramente una sintomatologia da prendere in considerazione e da risolvere, mettendo in pratica i migliori rimedi contro la pelle secca e arrossata.

Si trovano in rete moltissime informazioni riguardanti questa fastidiosa problematica. Sono molti gli articoli che spiegano in generale di cosa significhi avere la pelle secca e come gestire i diversi sintomi nel modo più opportuno. Altri portali invece propongono rimedi e soluzioni, raccogliendo e diffondendo presso il pubblico di lettori i prodotti più efficaci nella gestione della cute disidratata: anche il portale recensioneprodottibeauty.it parla in maniera estesa di come affrontare i sintomi della pelle secca nel migliore dei modi e di quali possono essere le soluzioni più mirate ed efficaci per contrastare e prevenire il disturbo.

Cos’è la pelle secca e quali sono i sintomi

Quando si può parlare di pelle secca? In tutte le occasioni nelle quali il contenuto di sebo e acqua all’interno dello strato dell’epidermide più superficiale è particolarmente inferiore rispetto a quelli che sono i parametri fisiologici.

Anche da un punto di vista estetico, con un occhio attento è possibile riconoscere facilmente i sintomi della pelle secca. Quest’ultima appare infatti disidratata, e toccandola risulta essere frastagliata, fragile e dalla forma irregolare. Anche la sua elasticità è compromessa, motivo per cui la pelle secca, se trascurata, porta alla comparsa di desquamazioni, tagli e lesioni superficiali, anche se di lieve portata.

Una delle complicazioni che questa sintomatologia può avere è un invecchiamento cutaneo precoce, che può col tempo portare anche all’insorgenza di rughe e altri temuti inestetismi della pelle.

Quali sono le cause della pelle secca

Esistono diversi fattori che possono contribuire alla comparsa della pelle secca. Tra questi, c’è sicuramente un’eccessiva esposizione ai raggi UV, soprattutto nei climi più caldi e durante la stagione estiva. Anche il freddo però può portare ad un irrigidimento della cute che, se non trattato, può ledersi anche in modo doloroso.

Un altro dei fattori climatici che può incidere negativamente sulla salute della pelle è l’eccessiva presenza di vento che facilmente secca e stressa gli strati superficiali della cute: è importante quindi proteggere sempre la pelle dalle condizioni climatiche più estreme, per tutelarne lo stato di benessere e le fisiologiche funzioni di barriera.

Al di là del clima possono poi presentarsi alcune predisposizioni di tipo genetico per la secchezza cutanea, e sulla sintomatologia possono incidere anche la somministrazione di alcune tipologie di farmaci ai quali la pelle reagisce irritandosi, nonché l’avanzare dell’età: la pelle matura è infatti più soggetta a fenomeni di secchezza e disidratazione, ma è comunque possibile intervenire per minimizzare il problema.

Come intervenire sulla pelle secca

Esistono diversi accorgimenti che si possono prendere per far fronte ad una pelle secca e disidratata. Uno dei primi imprescindibili suggerimenti è quello di mantenere un adeguato apporto idrico generale, bevendo il giusto quantitativo di acqua ogni giorno.

Per quanto riguarda gli eventi climatici, è bene proteggersi sempre da freddo, vento e raggi UV, ricordandosi in estate di esporsi mai senza un’adeguata lozione dal fattore di protezione solare adeguato al proprio fototipo. Infine, quel che può contribuire positivamente sulla risoluzione del problema, o comunque sulla sua riduzione, è l’utilizzo di prodotti cosmetici specifici per pelli secche, dalle formulazioni corpose e intensamente nutrienti.

Questi semplici accorgimenti possono incidere in modo positivo sulla gestione di questa fastidiosa sintomatologia cutanea: ovviamente, qualora il problema si esacerbasse o tardasse a risolversi è consigliato il consulto con un dermatologo o un medico specializzato, che possa individuare le cause del disturbo e suggerire i trattamenti più opportuni.